Slow living, a Livigno una vacanza di benessere per corpo e mente

Livigno, con i suoi 1.816 metri d’altitudine e due versanti ricchi di natura, si conferma come destinazione ideale per chi è alla ricerca di una vacanza “slow”, scandita da un ritmo lento e ideale per il benessere di mente e corpo.
Livigno Val Federia

In estate a Livigno la natura, protagonista in ogni stagione dell’anno, si tinge di verde e si offre come cornice per godersi momenti di relax, ma è anche un elemento fondamentale per il benessere psicofisico e per rigenerare i cinque sensi.

L’aria fresca e pura di montagna, l’esposizione al sole, la vicinanza agli elementi naturali e la lontananza dalla frenesia della quotidianità hanno effetti positivi su corpo e mente.

Il Piccolo Tibet d’Europa, con i suoi 1.816 metri d’altitudine e due versanti ricchi di natura, si conferma quindi come destinazione ideale per chi è alla ricerca di una vacanza “slow”, scandita da un ritmo lento e ideale per il benessere di mente e corpo.

Yoga immersi nella natura

Le belle giornate che la stagione estiva sa offrire sono ideali per chi vuole dedicare del tempo a sé stesso scegliendo attività “slow” a contatto con la natura, lasciandosi avvolgere dalla sua tranquillità e pace, come la Yoga Experience, disponibile tutte le domeniche da metà luglio fino a inizio settembre. Una volta incontrata l’istruttrice alle ore 06.00 alla cabinovia del Carosello 3000 e raggiunta la cima, si raggiunge un punto panoramico con una vista privilegiata sulla valle di Livigno. Mentre le prime luci del giorno illuminano il paesaggio, si terrà la lezione di yoga, con il rituale del Saluto al Sole: un momento per ritrovare sé stessi e rilassarsi grazie al silenzio immacolato della montagna, seguito poi da una gustosa colazione dolce e salata in rifugio.

Livigno: paesaggio con Tarassaco. Foto @Erika Pasin

Slow trekking alla scoperta della flora locale

Anche il trekking è una delle proposte di attività lente che permettono di immergersi nella natura livignasca e godere dei suoi benefici. I 1.500km di percorsi che si snodano su entrambi i versanti, immersi nella natura incontaminata delle Alpi italiane, permettono di sentirsi sempre più in armonia con la bellezza della montagna e i suoi panorami, respirando aria pulita, rinvigorendo il fisico e rigenerando l’anima passo dopo passo.

Durante la passeggiata sarà possibile anche scoprire la flora locale, andando a caccia di frutti di bosco e di erbe e piante spontanee, che sono sempre state dei preziosi ingredienti per realizzare diverse pomate, oli essenziali e rimedi tradizionali tramandati di generazione in generazione. Alcune di esse sono presenti anche nella tradizione
culinaria di Livigno, come il tarassaco – chiamato letación dai livignaschi – che nel territorio cresce rigoglioso ed è conosciuto per le sue proprietà benefiche.

Il tarassaco è una pianta edibile, il cui fiore viene utilizzato per realizzare la melassa, o mel da letación in dialetto livignasco, che è un dolcificante naturale, mentre le foglie del tarassaco vengono utilizzate per creare delle gustose insalate, come per esempio l’inzalata da pra. Tutte le ricette sono state raccolte nel libro fotografico bilingue “Leina da Saor”, creato dall’Associazione Cuochi e Pasticceri e edito da Mondadori.

Tour in carrozza e piste cicliabili

Per chi invece preferisce coniugare il ritmo slow al contatto con gli animali – che contribuisce anch’esso a migliorare il benessere psicofisico –, Livigno propone il tour in carrozza trainata da cavalli, ideale per chi vuole godersi il sole di montagna, accarezzato dall’aria frizzante dell’alta quota, ammirando il paesaggio che costeggia la pista ciclabile fino a raggiungere il laghetto di Luigion.

A Livigno è possibile anche provare la passeggiata con lama e alpaca, che regala ai visitatori un’esperienza davvero insolita e speciale, grazie a un’escursione di 30 minuti lungo il fiume nei pressi dell’Agriturismo La Tresenda, accompagnati da questi simpaticissimi animali mentre si ammira da vicino la bellezza dei sentieri di montagna d’estate.

Livigno. Foto @Enzo Bevilacqua

Tra sapori autentici e attività manuali

Anche la visita alla Malga Federia offre l’opportunità di immergersi nell’autenticità della natura in ogni suo aspetto: dopo l’esperienza della visita alla stalla e al caseificio, sarà possibile cenare con prodotti locali genuini e a km0.

Anche le attività manuali sono una risorsa per il benessere di corpo, anima e mente.

L’Atelier di Vania Cusini, eclettica artista che utilizza gli elementi naturali – come legno, neve, ferro, fieno e altri materiali di recupero – per realizzare le proprie sculture, propone diverse esperienze interattive e creative. Tra queste l’Esperienza d’Arte, per immergersi nelle mille sfaccettature dell’arte e diventare i protagonisti di un’attività dal ritmo slow durante la quale dare vita a una piccola opera d’arte.

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