8 marzo: The missing out, la campagna Technogym per lo sport femminile

In occasione della Giornata Internazionale della Donna, Technogym ha dato vita alla campagna “The missing out”, realizzata con l’obiettivo di celebrare le donne di tutto il mondo, sensibilizzare l’opinione pubblica sulla visibilità dello sport femminile e creare una legacy positiva per le generazioni future, legata alla cultura dello sport e del fitness. Lo sport femminile riceve solo il 5% di copertura mediatica, nonostante il mondo del fitness e dello sport vedano crescere la partecipazione delle donne in modo sempre più consistente.

In occasione della Giornata Internazionale della donna, Technogym ha dato vita alla campagna “The missing out”, realizzata con l’obiettivo di celebrare le donne di tutto il mondo, sensibilizzare l’opinione pubblica sulla visibilità dello sport femminile e creare una legacy positiva per le generazioni future, legata alla cultura dello sport e del fitness.

Una recente ricerca dello IACS (International Association for Communication and Sport) rivela infatti che l’attenzione mediatica rivolta allo sport femminile è in costante calo e, negli ultimi anni, si è attestata intorno al 5%. Addirittura, una ricerca UNESCO dimostra che, al di fuori dei periodi in cui vengono trasmessi eventi sportivi di ampissima risonanza come le Olimpiadi, lo sport femminile riceve una copertura mediatica che arriva anche a minimi del 4%, nonostante il 40% dei partecipanti alle competizioni siano donne.

The missing out, la campagna Technogym per lo sport femminile

Anche nel mondo del fitness, questa evidenza si scontra con dati che invece mostrano un’inversione di rotta in atto già da diverso tempo. Basti pensare ai dati IHRSA (Associazione Internazionale degli operatori di fitness) relativi al 2020, che riportano che il numero di donne che frequentano i fitness club ha ormai superato gli uomini, con una percentuale che corrisponde al 50,5% a livello globale e con picchi del 55% in paesi comel’Inghilterra.

Non solo: IHRSA mostra che dal 2010 il tasso di adesione femminile in palestra è aumentato del 32,2%, mentre quello maschile è cresciuto ad un ritmo più lento, ovvero del 23,2%.

D’alto canto, lo sport femminile riceve solo il 5% della copertura mediatica, ma noi siamo consapevoli di quello che stiamo perdendo? L’obiettivo di Technogym e della campagna “The missing out” è proprio quello di aiutare a riflettere su questa problematica e conferire alle donne sportive la visibilità totale che normalmente non ricevono, ma che senz’altro meritano.

Proprio con questo obiettivo, l’8 marzo le vetrine di Technogym Milano in via Durini, 1 sveleranno completamente alcune immagini che nelle giornate precedenti erano visibili solo per una porzione del 5%, che quindi ne svelava solo un dettaglio.

Federica Brignone

Technogym e le campionesse italiane

Le immagini complete mostreranno alcune campionesse sportive che hanno lasciato il segno e che Technogym ha l’onore di accompagnare durante la loro preparazione sportiva. Tra queste, ad esempio, la sciatrice alpina Federica Brignone, vincitrice di tre medaglie olimpiche e tre iridate, che si allena con Technogym Skillrun; la tre volte campionessa mondiale di ciclismo su strada Martina Fidanza, che si allena con Technogym Ride; la pluricampionessa olimpica Bebe Vio che utilizza Technogym Bench per la sua preprazione atletica e la velista Caterina Banti, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo, che sceglie Technogym Skillbike.

Cosa ne pensate di The missing out, la campagna Technogym per lo sport femminile? Abbiamo parlato di Technogym anche qui.

(S.R.)

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