In occasione del Pride Month, lastminute.com svela la classifica delle città LGBTQ+ Friendly secondo i viaggiatori: Amsterdam al primo posto (31,5% di preferenze), mentre tra le italiane spicca Milano. Per il 44% dei viaggiatori europei il viaggio aiuta a rendere più consapevoli rispetto ad inclusività e diversity. E lastminute.com suggerisce un tour alla scoperta delle principali città italiane che hanno ospitano o ospiteranno il Pride. Scopriamole insieme.
Pride Month? Amsterdam è stata eletta dai viaggiatori europei la città più LGBTQ+ Friendly del mondo. A rivelarlo è un sondaggio condotto da lastminute.com, che ha visto la capitale dei Paesi Bassi guadagnare il primo posto con il 31,5% delle preferenze.
La classifica, che vede sul podio anche New York City (25,2%) e Londra (23,7%), è composta in gran parte da destinazioni europee — Barcellona (22,2%), San Francisco (20,7%), Parigi (19%), Madrid (18,7%), Berlino (18,1%), Sydney (11,6%) e l’isola di Gran Canaria (11,3%) —, segno che il Vecchio Continente, forse, non è poi così vecchio. Unica destinazione italiana presente in classifica è Milano, che tra i viaggiatori si attesta però al dodicesimo posto.
Le città del Pride Month
Indipendentemente dalla destinazione, però, il viaggio per il 44% dei viaggiatori europei (e per il 62% di quelli italiani) aiuta a rendere più consapevoli rispetto ad inclusività e diversity, due temi sui quali i riflettori sono stati puntati per tutto il mese di giugno e di luglio con l’arrivo dell’Onda arcobaleno, pronta a colorare le piazze di tutto il mondo, Italia compresa.
In occasione del Pride Month, quindi, lastminute.com propone un tour del Belpaese alla scoperta delle principali città che ospiteranno il Pride e condivide gli appuntamenti da non perdere: da Milano a Palermo, passando per Bologna, Livorno, Roma, Napoli, Lecce e Sassari.
Milano, Lombardia
Milano non è fatta di solo business. Il capoluogo lombardo, infatti, è ricco di luoghi da scoprire e di esperienze da vivere: dall’iconico Duomo allo storico Castello Sforzesco; dall’arte antica e moderna della Pinacoteca di Brera a quella contemporanea dell’Hangar Bicocca; dalla movida dei Navigli a quella del quartiere Isola. Quest’anno il Pride arriverà in città il 2 luglio, dopo aver colorato, il 4 giugno, Cremona, Monza, Pavia e Bergamo (che replica l’11 del mese); tra le altre tappe lombarde anche la Lecco e Varese (18 giugno) e Brescia e Como (9 luglio).
Bologna, Emilia-Romagna
Capoluogo dall’impronta medievale, fatto di buona cucina, arte e storia e celebre per la sua antichissima università e per i suoi portici ora Patrimonio UNESCO, Bologna è una città che va scoperta fino in fondo, dalla Torre degli Asinelli e quella della Garisenda, fino al Santuario di San Luca, che offre un punto di vista privilegiato su tutto il territorio circostante. La Dotta accoglierà l’onda del Pride il 25 giugno, ma questo non sarà l’unico appuntamento regionale: l’evento passa infatti anche per Parma (18 giugno) e Rimini (30 luglio).
Livorno, Toscana
Tra i maggiori porti della Toscana e luogo dal fascino insolito, Livorno ha ospitato il Pride il 18 giugno. Da non perdere il Mercato Centrale, noto anche come Mercato delle Vettovaglie, la romantica Terrazza Mascagni e il centro storico, con le sue chiese e i suoi monumenti, tra i quali spicca la scultura dei Quattro Mori in Piazza Micheli, che rappresenta la vittoria della famiglia de Medici sulla pirateria ed è oggi il simbolo di Livorno.
Roma, Lazio
L’imponenza del Colosseo, la magia della Fontana di Trevi, i vicoli di Trastevere, l’eleganza di Piazza Navona e Piazza di Spagna, la magnificenza del Pantheon, i panorami dalla terrazza del Gianicolo e da quella del Pincio: Roma è un vero e proprio museo all’aria aperta, una città più unica che rara che racchiude in sé secoli di storia e altrettanti segreti. La Città Eterna ha accolto il Pride l’11 giugno, un appuntamento che seguito da quello di Albano Laziale (25 giugno) e Viterbo (9 luglio).
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Napoli, Campania
Napoli è una città dalle mille anime, da quella vivace di San Gregorio Armeno e di Spaccanapoli a quella ricca di sapori dei suoi Caffè e della sua cucina. Da non perdere anche i suoi volti più eleganti, come Piazza del Plebiscito, la Galleria Umberto I o il Teatro San Carlo, e quelli storici, come il Maschio Angioino e il Castel dell’Ovo. Dopo il capoluogo, l’onda del Pride campana, partita da Torre Annunziata il 4 giugno, arriverà anche ad Aversa (25 giugno) e a Mercogliano Irpinia (30 luglio).
Lecce, Puglia
Lecce, che ospita il Pride il prossimo 16 luglio (dopo il primo appuntamento pugliese di Bari, il 2 luglio), è la perla barocca del Salento, un luogo dove la sfarzosa Basilica di Santa Croce, con la sua facciata riccamente decorata, incontra il più sobrio ma altrettanto prezioso Teatro Romano. Da non perdere anche Piazza Sant’Oronzo, cuore e salotto cittadino, e il Castello di Carlo V, che oggi ospita il Museo della Cartapesta.
Sassari, Sardegna
Nell’entroterra sardo, a pochi chilometri dalle acque cristalline del Golfo dell’Asinara e dalle spiagge di sabbia bianca, come quella de La Pelosa, Sassari è una città ricca di edifici storici, monumenti e aree verdi. Nell’itinerario dedicato alla scoperta del capoluogo sardo, che sarà colorato dal Pride il 2 luglio, non possono mancare la Cattedrale di San Nicola, il Palazzo Ducale e la seicentesca Fontana di Rosello, vero e proprio simbolo della città.
Palermo, Sicilia
Palermo, che ospiterà il Pride il prossimo 9 luglio, è una città di una bellezza senza tempo e che racchiude in sé le eredità e le tradizioni dei popoli che l’hanno attraversata. Dalla Cattedrale al Palazzo dei Normanni, dal Mercato di Ballarò alla Vucciria, passando per i Quattro Canti e la Fontana Pretoria, il capoluogo siciliano è un caleidoscopio di stili, profumi e sapori tutti da scoprire. In Sicilia, l’onda del Pride colora anche Favignana e Ragusa (25 giugno), Alcamo (26 giugno), Catania (2 luglio), Siracusa (16 luglio) e Messina (23 luglio).
Cosa ne pensate del Pride Month? abbiamo parlato di viaggi anche qui a proposito di Lignano in bici.
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