The Running Lab: adidas ripensa il paradigma del running tradizionale. Nell’ambito della adidas Runners PolimiRun Spring, il brand tedesco ha voluto dar voce alle nuove istanze della Generazione Z con un media event che ha messo a confronto due generazioni di runners: studenti e giornalisti.
The Running Lab, adidas ripensa il paradigma del running tradizionale. Con la chiusura dell’adidas Runners PolimiRun Spring si è chiuso anche il weekend dedicato a una delle 10K più partecipate del panorama milanese e con l’età media di partecipazione in assoluto più bassa del calendario podistico.
Sono stati oltre 13.000 gli iscritti a una manifestazione che conferma l’interesse della Generazione Z per la corsa e la giusta intuizione di adidas nel volerla supportare e nel volerne assecondare i bisogni e le inclinazioni.
La sfida del brand tedesco è stata quella di ingaggiare sempre di più questa nuova generazione di runners, studiarne gli interessi, valutarne i bisogni e individuare strategie in grado di soddisfarli.
The Running Lab: adidas ripensa il paradigma del running tradizionale
Una grande novità ha accompagnato questa edizione 2023, con l’allestimento firmato adidas di The Running Lab, un Village di oltre 400 metri quadri interamente dedicato ad experience al servizio di tutti gli appassionati di running, che ha costituito un vero e proprio laboratorio tematico.
Oltre 6.000 appassionati sono transitati dal villaggio e ciascuno ha potuto usufruire dei tanti servizi messi a disposizione.
Allenamenti di gruppo guidati dedicati a diversi target ed esigenze, consulenze personalizzate a firma di coach qualificati, analisi evolute di tutte le metriche di corsa, try on di prodotto, workshop tematici e molte altre proposte hanno intrattenuto i partecipanti e fornito loro diverse opportunità di approfondimento e assistenza.
Test delle calzature
Molto rilevante l’entusiasmo e il riscontro suscitato dalla possibilità offerta agli iscritti alla gara, di testare le calzature durante la competizione, per poi restituirle una volta tagliata la linea del traguardo. È andata rapidamente sold-out la disponibilità di scarpe in prova, con una waiting piuttosto corposa che ha contribuito a confermare l’esattezza dell’intuizione e della proposta.
Un talk insolito
In questo contesto, con la partecipazione eccezionale del recordman italiano di maratona Iliass Aouani e con l’obiettivo di dare concreta voce alle istanze di questi newbie runners, è stato gestito un talk inusuale. A moderare il confronto, a tratti anche acceso, tra due fazioni di giornalisti e runners universitari, è stata Rachele Sangiuliano, olimpica del volley azzurro ed oggi speaker motivazionale e commentatrice sportiva. Ne sono emerse tematiche di grande interesse, che hanno obbligato i media ad alcune riflessioni rispetto alle probabili necessità di ripensare in parte la propria narrativa e il proprio modo di parlare di corsa.
Nuove prospettive
Insomma, quella dell’adidas Runners PolimiRun Spring e di The Running Lab è stata una tre giorni intensa, che ha messo in luce nuove prospettive per il movimento del running e che ha confermato il valore di una scelta di posizionamento per il brand tedesco, che ha confermato la propria intenzione di voler cogliere una nuova sfida generazionale, mettendosi al servizio di un pubblico sempre nuovo e che richiede oggi risposte adeguate ai propri bisogni e un ripensamento del paradigma tradizionale.
The Running Lab: adidas ripensa il paradigma del running tradizionale, dunque. Cosa ne pensate? Abbiamo parlato di adidas anche qui.
(S.R.)