Tutto pronto per il training estremo che trasforma le donne in guerriere: Molveno X-WARRIOR piace alle donne che vogliono superare la fatica e tirare fuori il coraggio di sfidare i propri limiti per correre, saltare, scalare, strisciare, guadare tra fango, pareti rocciose, cascate e boschi. A spaventarle non sono le ripide pareti rocciose o le acque fredde del lago di Molveno che il 18 e 19 maggio fa da teatro all’unica tappa italiana di X-WARRIOR, l’endurance estremo tra i più duri al mondo.
Tutto pronto per l’endurance estremo che trasforma le donne in guerriere: Molveno X-WARRIOR. Non è roba da uomini, signori. L’X-WARRIOR è una delle gare che piace alle donne, a quelle capaci di trasformarsi in guerriere per superare la fatica e tirare fuori il coraggio di sfidare i propri limiti.
A spaventarle non sono le ripide pareti rocciose o le acque fredde del lago di Molveno che il 18 e 19 maggio farà da teatro all’unica tappa italiana di X-WARRIOR.
Saranno circa 750 i partecipanti, provenienti da tutta Europa, dei quali circa il 33% donne.
Il training estremo che trasforma le donne in guerriere: Molveno X-WARRIOR
Ma è una percentuale in crescita quella femminile che si avvicina alle gare OCR (Obstacle Course Race), competizioni durissime che mettono alla prova tutte le abilità per superare il percorso ad ostacoli: correre, scalare pareti, sollevare e trasportare oggetti pesanti, strisciare a pancia in giù, saltare attraverso il fuoco sono solo alcune delle difficoltà che le guerriere si trovano ad affrontare.
Come le gare più popolari di questa disciplina, l’X-WARRIOR deriva dagli addestramenti militari ma si differenzia per la visione di ritorno alla natura, svolgendosi unicamente in ambienti naturali e lasciando che sia il paesaggio a determinare la difficoltà della gara con ostacoli tutti “veri”.
La parola alla campionessa
Rigerta Kadja è pluricampionessa X-WARRIOR, Ocr e Spartan Race, e a Molveno ha vinto due volte la TITAN, la competizione più dura. La sua è una passione condivisa con il fratello Riger, anche lui atleta di spicco di questa disciplina, che nel 2018 l’ha ispirata a provare.
“Lo guardavo allenarsi e gareggiare ed ero molto curiosa. Purtroppo o per fortuna è stato subito amore!”.
L’X-WARRIOR piace soprattutto alle donne perché è un nuovo modo di fare sport ritornando alla natura, un confronto che richiede forza fisica e mentale, equilibrio e coraggio vissuti con un sano spirito competitivo.
Una gara per tutte, richiede un approccio mentale “diverso”.
“Grazie a questo sport si scopre la guerriera che c’è dentro ognuna di noi. Si impara a credere e ad avere più fiducia in se stesse, a non arrendersi davanti agli ostacoli e a realizzare che anche noi, considerate fisicamente più deboli, con dedizione ed allenamento possiamo diventare davvero forti” spiega Rigerta.
X-WARRIOR mette alla prova tutte le abilità
X-WARRIOR mette alla prova tutte le abilità – forza, resistenza, equilibrio, agilità – e richiede sicuramente costanza nella preparazione: “Per mantenere un livello competitivo alto mi alleno 6 giorni su 7, solitamente dividendo l’attività in 4/5 sessioni di corsa, 2 di forza total body in palestra e 2 sessioni specifiche per il grip su ostacoli o arrampicata”.
I 5 consigli di Rigerta Kadja per diventare una X-WARRIOR
E allora ecco i cinque consigli di Rigerta Kadja per diventare una X-WARRIOR:
- allenare la corsa; chi parte da zero dovrà iniziare alternando camminata a corsetta fino ad arrivare a correre 40/60 minuti ininterrotti, prima di iniziare lavori più specifici sulla velocità;
- allenare la forza delle braccia e delle mani. Per farlo, un buon allenamento è l’arrampicata;
- allenare l’equilibrio con esercizi di propriocezione o slackline, utili anche per prevenire infortuni;
- mangiare bene per avere sempre il pieno di energie;
- iscriversi alla prima gara senza pensarci troppo, poi tutto il resto verrà da sé. L’importante è divertirsi!
Il lago di Molveno
Molveno si prepara ad accogliere le moderne guerriere, sulle rive del suo lago più volte riconosciuto come “il più bello d’Italia”, dove questa competizione è approdata nel 2017 e negli anni ha visto crescere la sua notorietà.
Come sempre sarà lo spirito a dare un carattere unico agli X-WARRIORS: l’obiettivo è stare insieme e divertirsi, fare squadra, aiutarsi. È la filosofia di una comunità unita in maniera viscerale, in grado, insieme, di realizzare imprese di cui non ci si riteneva capaci.
“X-WARRIOR è una vera sfida uomo contro natura e non posso far altro che dirvi che se la proverete non ne rimarrete delusi”. Parola di Rigerta!
(S.R.)