Gli italiani e il salmone norvegese? Una questione di benessere a tavola. In occasione dell’annuale seminario sul salmone Norvegese organizzato dal Norwegian Seafood Council sono stati illustrati i trend di mercato in Italia, gli scenari futuri del settore e le nuove abitudini dei consumatori italiani.
Gli italiani e il salmone norvegese? Una questione di benessere a tavola. In occasione dell’annuale seminario sul salmone Norvegese organizzato dal Norwegian Seafood Council – alla presenza dei rappresentanti dell’industria, del settore retail e HoReCa del mercato ittico – sono stati illustrati i trend di mercato in Italia, gli scenari futuri del settore e le nuove abitudini dei consumatori italiani.
Lo scenario italiano
Dai dati presentati è emerso che l’Italia rappresenta il terzo mercato mondiale per il salmone Norvegese, dietro solo a Germania e Stati Uniti; inoltre è stato evidenziato quanto l’export norvegese verso l’Italia abbia registrato una crescita straordinaria: si tratta del quasi + 190% in termini di volume dal 2008 al 2023.
Oggi si riscontra però come lo scenario politico ed economico internazionale stia influenzando i consumi degli italiani: l’aumento dei prezzi è una delle principali preoccupazioni e la situazione finanziaria dei cittadini influisce molto sui prodotti da acquistare e le esperienze fuori casa.
Il mercato del salmone
Per quanto riguarda il mercato del salmone, dai dati presentati della ricerca di Consumer Panel CPS GfK “Overview of Shopper behaviour in FMCG and Salmon”, è emerso che il cliente italiano rimane un consumatore fedele con una frequenza media di acquisto pari a 7,2 volte nell’arco dell’ultimo anno e con una penetrazione sul totale delle famiglie italiane pari al 69,1%.
Il salmone rimane così tra gli alimenti preferiti dagli italiani e, in particolare, è stata evidenziata una preferenza per il salmone affumicato (56,6% della penetrazione del mercato del salmone), seguito dal salmone fresco (27,1%) e da quello congelato (16,2%)**.
Gli italiani e il salmone norvegese? Una questione di benessere a tavola
È emerso, inoltre, come i consumatori italiani siano sempre più guidati nelle loro scelte da criteri come sostenibilità e benessere soprattutto a tavola e, nonostante il periodo inflazionistico che si sta attraversando, sono ancora disposti a pagare prezzi premium se la promessa di benessere viene mantenuta.
L’origine dei prodotti, la qualità e gli ingredienti sono molto importanti e proprio in quest’ottica, il salmone Norvegese viene riconosciuto dai consumatori italiani, come pesce sano e ricco di proprietà nutritive.
Il salmone rappresenta un ingrediente ideale per un’alimentazione corretta ed equilibrata a tutte le età, in quanto fonte di Omega 3 e ricco di proteine nobili, sali minerali e vitamine A, D, B12: per questo è molto apprezzato nella dieta degli sportivi.
Qualità e benessere a tavola driver importanti
Anche nelle abitudini del fuori casa, qualità e benessere a tavola risultano sempre i driver di scelta più rilevanti per gli italiani su dove mangiare e quali alimenti prediligere.
Dai dati presentati dalla ricerca di Circana “OOH Market dynamics and trends”, è stato infatti mostrato come nelle esperienze fuori casa i consumatori italiani siano sempre più selettivi, ricerchino esperienze memorabili guidate da sostenibilità (il 51% è più fedele a ristoranti che hanno un approccio sostenibile) e dal benessere (il 72% ricerca prodotti sani e una proposta allo stesso tempo innovativa).
Ma anche inclusione (il 71% si aspetta che i ristoranti siano più inclusivi nei confronti dei consumatori che hanno esigenze alimentari particolari) e infine identità (il 60% vuole conoscere il brand e i valori dei prodotti utilizzati nei ristoranti).
Il ruolo del salmone
In questo contesto, il consumo di salmone ha registrato una performance positiva: nel primo trimestre del 2024rappresenta oltre 1/3 delle porzioni di prodotti ittici servite e la cucina giapponese si conferma tra le preferite da parte degli italiani, con il sushi al 69%.
Inoltre, il consumo di salmone è in aumento durante i giorni infrasettimanali e la pausa pranzo.
“Negli ultimi anni abbiamo osservato quanto i consumatori, in particolare quelli italiani, siano sempre più attenti alle tematiche ambientali, alla sostenibilità e al benessere a tavola. Come Norwegian Seafood Council abbiamo voluto porre l’attenzione sulla gestione dei nostri oceani che rappresentano un’enorme opportunità per il pianeta e la sua crescita nonché la gestione dei prodotti ittici” ha dichiarato Tom-Jørgen Gangsø, Direttore Italia del Norwegian Seafood Council.
“La Norvegia è stata, infatti, un’innovatrice in tema di sostenibilità attraverso severe normative e oggi si conferma essere una nazione responsabile e attenta che i suoi prodotti ittici abbiano il minor impatto possibile sul pianeta” ha aggiunto Tom-Jørgen Gangsø, Direttore Italia del Norwegian Seafood Council.
“Il nostro obiettivo è quello di impegnarci nei prossimi anni con diverse attività per promuovere la cultura del pesce norvegese in Italia e grazie al nostro marchio di origine “Seafood from Norway” desideriamo accrescere la fiducia dei consumatori riguardo l’affidabilità dei nostri prodotti ed in particolare del salmone Norvegese”.
Chef Hiro e l’International Sushi Day
Il seminario del salmone Norvegese è stata anche l’occasione per celebrare insieme a Chef Hirohiko Shoda, l’ambasciatore della cucina giapponese in Italia e noto come Chef Hiro, l’International Sushi Day, la festa dedicata al piatto giapponese più conosciuto al mondo e tanto amato dagli italiani.
Gli italiani e il salmone norvegese, questione di benessere a tavola dunque. Voi cosa ne pensate? Abbiamo parlato del salmone norvegese anche qui con la ricetta fit per l’estate a base di salmone.
(S.R.)