L’autoipnosi rappresenta un valido alleato per imparare a staccare il “pilota automatico” della nostra mente, contrastando azioni e pensieri ripetitivi che bloccano il nostro vero potenziale. Un’efficace pratica che aiuta ad affrontare numerosi disturbi: ridurre stress e ansia, gestire il dolore, migliorare il sonno, controllare il peso e smettere di fumare. Petit BamBou introduce per la prima volta nel proprio catalogo l’autoipnosi e lancia due programmi guidati dallo psicologo Manuel Mauri, per aiutare a migliorare il sonno, ridurre lo stress e liberarsi dai condizionamenti mentali.
L’autoipnosi rappresenta un valido alleato per imparare a staccare il “pilota automatico” della nostra mente, contrastando azioni e pensieri ripetitivi che bloccano il nostro vero potenziale.
Un’efficace pratica che aiuta ad affrontare numerosi disturbi: ridurre stress e ansia, gestire il dolore, migliorare il sonno, controllare il peso e smettere di fumare.
Siamo costantemente sottoposti all’attività automatica della nostra mente, che domina così tante aree della vita da farci spesso sentire prigionieri del suo incessante lavoro. Viviamo in uno stato di ‘pilota automatico’, dove azioni e pensieri ripetitivi ci aiutano a risparmiare energia, ma ci mantengono bloccati in credenze limitanti che ostacolano il nostro vero potenziale.
L’ipnosi, raccomandata già nel 1955 dall’Associazione Medica Britannica per trattare problemi psicologici e malattie psicosomatiche, offre una via di fuga da questo ciclo.
Studi dimostrano che l’autoipnosi è una pratica efficace per affrontare numerosi disturbi: riduce lo stress e l’ansia del 30%[1], aiuta nella gestione del dolore cronico con una riduzione del 45%[2], migliora la qualità del sonno, aumentando del 25% il sonno profondo[3].
Inoltre, l’autoipnosi si è rivelata utile per il controllo del peso, con una perdita media di 5-7 kg in sei mesi mantenuta per oltre un anno[4], e ha mostrato un tasso di successo del 48% nello smettere di fumare entro tre mesi, rispetto al 28% di altri metodi[5]. Questi risultati dimostrano come l’autoipnosi possa essere uno strumento potente per liberarsi dalle limitazioni mentali e migliorare il benessere complessivo.
Imparare a usare la mente
Manuel Mauri, psicologo clinico, psicoterapeuta e ipnoterapeuta, è la voce guida dei nuovi programmi di meditazione ‘Imparare a usare la mente’ e ‘Viaggi Notturni’ di Petit BamBou, l’app di meditazione e respirazione più amata in Europa. ‘Imparare a usare la mente’, disponibile sull’app a partire dal 24 ottobre, rappresenta il primo di una serie di pratiche di autoipnosi progettate per aiutare gli utenti a esplorare e sfruttare le proprie risorse mentali. Successivamente, sarà disponibile ‘Viaggi Notturni’, creato specificamente per contrastare i problemi di insonnia, offrendo un approccio innovativo per migliorare la qualità del sonno.
Basato su tecniche di autoipnosi, ‘Imparare a usare la mente’ è un percorso che permette di esplorare la struttura della mente per comprenderne i meccanismi più profondi, aiutando a interagire con essa in modo più dinamico e a liberarsi gradualmente dai condizionamenti che crea. Il programma guida a prendere distanza dai propri pensieri, favorendo il raggiungimento di uno stato di pace interiore. Strutturato come un racconto, le sessioni creano un viaggio onirico che conduce al cuore dei meccanismi inconsci, offrendo un’esperienza di profonda consapevolezza, portando l’utente al centro della mente.
Viaggi notturni
‘Viaggi Notturni’ è invece ideato per interrompere il ciclo di pensieri ricorrenti che spesso ostacolano l’addormentamento. Attraverso l’uso di visualizzazioni guidate, suddivise in 8 viaggi tematici, il programma invita a spostare l’attenzione su scenari immaginativi, favorendo così il rilassamento mentale. L’utente è semplicemente trasportato ad ascoltare la guida e a lasciar fluire liberamente la propria immaginazione, per raggiungere uno stato di calma e facilitando il sonno.
“Petit Bambou è la prima tra le app di meditazione a sviluppare un percorso dedicato all’autoipnosi. Con ‘Imparare a usare la mente’ e ‘Viaggi Notturni’, apriamo una nuova frontiera nel mondo della meditazione, offrendo ai nostri utenti strumenti innovativi per il benessere mentale e fisico. Crediamo che l’autoipnosi rappresenti un potente alleato per affrontare lo stress, migliorare la qualità del sonno e favorire una maggiore consapevolezza di sé, e siamo entusiasti di guidare questo cambiamento”, conclude Anna Beduschi, Country Manager Italia di Petit BamBou.
Autoipnosi e ipnosi, quali le differenze?
L’autoipnosi è una procedura attraverso la quale si può indurre uno stato di trance che permette alla persona di accedere alle proprie risorse interne.
Questo strumento può essere utilizzato per imparare a calmarsi, migliorare la concentrazione, aumentare la motivazione o semplicemente riuscire a dormire meglio la notte. A differenza dell’ipnosi tradizionale, dove uno psicoterapeuta o un professionista guida la persona nella creazione dello stato ipnotico, nell’autoipnosi la persona impara autonomamente la procedura insegnata dal terapeuta per generare lo stato di trance. Ciò offre maggiore autonomia, consentendo alla persona di scegliere quando e come utilizzare lo stato ipnotico, in base alle proprie esigenze, senza dipendere da un intervento esterno.
Il processo di autoipnosi si basa su una procedura specifica, che coinvolge spesso l’uso di numeri, immagini mentali o sensazioni corporee. La persona impara a riconoscere le immagini e le sensazioni che la conducono a uno stato di calma e tranquillità. Attraverso tecniche di respirazione e conteggi progressivi, si acquisisce la capacità di accedere a livelli crescenti di rilassamento e distensione psicofisica, favorendo così un miglior controllo del proprio stato emotivo e mentale.
“I benefici dell’autoipnosi sono molteplici e variano a seconda delle necessità individuali. Grazie all’autoipnosi, si riescono a ricreare specifici fenomeni psichici ed emotivi che desideriamo modulare. Ad esempio, si può imparare a regolare la reazione al dolore oppure gestire le emozioni forti che emergono da ricordi, eventi traumatici o persino da una naturale empatia verso una situazione o un compito da svolgere. In sostanza, l’autoipnosi offre una modalità per agire sulle risposte psicofisiche in modo consapevole e mirato”, afferma Manuel Mauri, psicologo clinico, psicoterapeuta e ipnoterapeuta, voce guida di Imparare a usare la mente e Viaggi Notturni di Petit BamBou.
Entrare nel mondo dell’autoipnosi
Il programma è composto da 13 esercizi suddivisi in 4 capitoli per accedere gradualmente al mondo dell’ipnosi. Questo percorso consente di sperimentare stati di maggiore pace interiore, distacco emotivo, concentrazione e motivazione. L’obiettivo è imparare in modo naturale a utilizzare risorse interne che sono già presenti, ma spesso sconosciute o non sfruttate.
“Con l’utilizzo di ‘Imparare a usare la mente’, ci si può aspettare di acquisire gradualmente la capacità di accedere, in modo sempre più naturale, a stati di trance ipnotica più profondi. Inizialmente, ci si abitua a utilizzare questi stati, imparando a immergersi in un livello di coscienza più rilassato, distaccato e sereno rispetto allo stato di coscienza ordinario, caratterizzato da pensieri frammentati e tensioni. Gradualmente, si sviluppa la capacità di rimanere rilassati e concentrati, entrando in uno stato di distensione in maniera sempre più spontanea”, dichiara Manuel Mauri.
Migliorare il sonno
Il programma è composto da 8 esercizi (viaggi mentali) che hanno l’obiettivo di facilitare l’addormentamento attraverso l’autoipnosi.
Per favorire il sonno, è fondamentale calmare il flusso di pensieri che spesso si accumula nella mente, un processo che può risultare impegnativo. Le sessioni propongono tecniche per incanalare questi pensieri in modo che non ostacolino il rilassamento, trasformando il dialogo mentale in una sorta di melodia. Le sessioni possono essere ascoltate per intero, ma non è un problema se il sonno arriva prima del termine: ciò fa parte del naturale processo di rilassamento.
“Viaggi Notturni consiste in una serie di percorsi che guidano la mente a sperimentare realtà mentali diverse. Alcuni di questi viaggi presentano scenari fantasiosi, pensati per stimolare la creatività, mentre altri sono caratterizzati da situazioni più tranquille e serene, che riflettono lo stato naturale della mente quando si rilassa e si prepara per il riposo. Ogni viaggio è importante, poiché offre una comprensione più completa del processo del sonno”, commenta Manuel Mauri. “Seguire il programma non solo aiuta a migliorare la capacità di addormentarsi, ma consente anche di esplorare aspetti più profondi e di qualità legati al sonno. Questo permette di creare uno stato di riposo molto più efficace e naturale, anche per chi non ha particolari difficoltà a dormire”.
Tutto su Petit BamBou
Petit BamBou è l’app di meditazione e respirazione più amata in Europa.
Disponibile in italiano, francese, inglese, spagnolo, tedesco, e olandese è utilizzata da oltre 11 milioni di persone. Il suo metodo semplice ed efficace la rende la scelta migliore sia per chi vuole iniziare la pratica, sia per chi medita da tempo. L’app offre più di 1.000 sessioni guidate dai migliori esperti su diversi temi: stress, ansia, sonno, relazioni, lavoro, nonché video esplicativi che guidano gli utenti attraverso i principi chiave della meditazione. Un programma completo e gratuito è disponibile nell’app per iniziare la propria pratica. I contenuti premium sono disponibili a partire da €4,00 al mese se si sceglie l’abbonamento annuale. L’applicazione è disponibile per il download su dispositivi Apple e Android.
Note
[1] Secondo uno studio pubblicato sull’International Journal of Clinical and Experimental Hypnosis (2013)
[2] Journal of Pain (2014)
[3] Università di Zurigo (2016)
[4] Journal of Consulting and Clinical Psychology (2009)
[5] Addictive Behaviors (2010).
Foto in apertura di Jared Rice su Unsplash