Dopo il successo americano ed europeo, sbarca sul mercato italiano una novità hi-tech molto particolare: era il 2013 quando tre ingegneri aerospaziali (Ernst Vittorio Haendler, Tommaso Finadri e Lucio Pinzoni) hanno unito la loro conoscenza e l’hanno racchiusa in un fitness tracker di 1 cm x 4 ad oggi unico nel suo genere, concepito per monitorare l’allenamento pesi in palestra. Sì, avete letto bene: il sensore Beast Technologies, infatti, non è uno dei tanti fitness tracker presenti sul mercato ma è stato concepito esclusivamente per monitorare l’allenamento con i pesi in palestra.
Sviluppato grazie al supporto di atleti e trainer italiani e stranieri, Beast permette di tracciare e di ricevere in modo accurato una serie di informazioni essenziali per chi si allena in palestra con i pesi:
-Forza
-Velocità
-Potenza
-Esplosività
Basta indossarlo, collegarlo al telefono via Bluetooth e scaricare l’app iOS o Android. Dopo aver selezionato la modalità di allenamento il sensore rileverà in tempo reale forza, velocità, potenza e esplosività durante l’esecuzione dell’esercizio sulla App Beast dello smartphone. I dati che ne derivano si salvano automaticamente su un portale web così da poter programmare al meglio gli allenamenti e consentire il monitoraggio dei propri progressi.
La Beast App ha la principale funzione di aiutare a creare le condizioni di allenamento ottimali. Il sensore terrà soprattutto in considerazione sia come il fisico reagisce a determinati stimoli, sia lo stato di forma in quel determinato giorno (riposato o sotto stress). Oltre a suggerire quale peso è meglio utilizzare grazie al Velocity Based Training, il sensore di Beast aiuta realmente l’atleta a capire se si sta allenando nella maniera corretta facendo emergere dei parametri fondamentali, che ad occhio nudo, non sarebbero visibili e correggibili.
Il mercato a cui si rivolge è quello degli sportivi amatoriali assidui, quello dei professionisti e quello dei trainer. Un’innovazione speciale se si pensa ai trainer e ai preparatori atletici che per motivi di distanza o di tempo non hanno la possibilità di vedere di persona l’atleta durante le sue sessioni di allenamento: grazie alla condivisione dei dati con l’account del trainer potranno monitorare a distanza i risultati degli allenamenti e caricare direttamente sulla App dell’atleta la scheda d’allenamento da seguire. Beast è già stato utilizzato dalla Nazionale italiana di calcio, è fornitore ufficiale della Nazionale italiana di Sci ed è sponsor ufficiale di Modena e Trentino Volley e collabora con innumerevoli Federazioni Sportive in tutto il mondo.
Beast è una startup in rapida crescita, anche grazie alle sue importanti collaborazioni con realtà di alto livello, come per esempio la Federazione Italiana di Sci. Il sensore permette inoltre di utilizzare un innovativo sistema di allenamento che sta prendendo sempre di più piede tra i guru del fitness in America: il Velocity Based Training (anche conosciuto come VBT). Misurando la velocità del movimento ogni volta che si effettua un esercizio, Beast è in grado di suggerire il peso ideale da utilizzare per ogni esercizio e migliorare così nel tempo l’efficacia delle sessioni di allenamento, tarandole sugli obiettivi personali di chi si allena come per esempio l’aumento della massa, l’aumento della forza o dell’esplosività.
Attualmente i prodotti Beast (più di 3000 utenti attivi) sono venduti via e-commerce direttamente dal sito www.thisisbeast.com/it con più del 65% delle vendite totali sul mercato USA, che è il mercato su cui i prodotti Beast hanno avuto successo più velocemente e che traina le vendite sugli altri mercati incluso quello domestico. MFM