Gelato e sport? Perché no. Per tutti coloro che, ispirati dal Mondiale, vorranno mettersi alla prova con l’attività fisica, l’Istituto del Gelato Italiano (IGI) con il suo Dossier “Nutrizione&Gelato” testimonia come il gelato possa essere una scelta nutrizionalmente valida anche per gli sportivi, anche in inverno. Ce ne parla il prof. Michelangelo Giampietro, Presidente IGI, medico dello sport e specialista in Scienza dell’Alimentazione.
Gelato e sport? Perché no. Del resto, sarà un inverno particolarmente “caldo” per chi ama lo sport: è iniziata in Qatar la 22esima edizione del Campionato Mondiale di Calcio, che si concluderà il 18 dicembre. Anche se l’Italia non è riuscita a qualificarsi alla fase finale della competizione, gli appassionati di calcio potranno godersi le partite in uno scenario diverso dal solito: non più spiaggia e ombrelloni, ma divano e copertina.
Per tutti coloro che, ispirati dal Mondiale, vorranno mettersi alla prova con l’attività fisica, l’Istituto del Gelato Italiano (IGI) con il suo Dossier “Nutrizione&Gelato” testimonia come il gelato possa essere una scelta nutrizionalmente valida anche per gli sportivi. Anche in inverno.
Gelato e sport, il parere del medico
“Il gelato si può gustare sia prima dell’attività fisica sia subito dopo” scrive nel Dossier IGI il Prof. Michelangelo Giampietro, Presidente IGI, medico dello sport e specialista in Scienza dell’Alimentazione. “Tutti gli sportivi dovrebbero cercare, fin dai primi trenta minuti successivi l’impegno atletico, di assumere bevande e piccoli snack glucidico-proteici per favorire la reidratazione, il ripristino delle riserve di glicogeno epatico e muscolare e la fase anabolica di ricostruzione proteica, contrastando così la disidratazione, la fatica e il catabolismo muscolare prodotti dallo sforzo fisico.”
Un gelato adatto per ogni sport
Il gelato confezionato, già comodamente disponibile nelle giuste porzioni, viene promosso a pieni voti come merenda reidratante ideale per chi fa attività sportiva anche intensa.
Il gelato, infatti, è un’ottima fonte di carboidrati grazie al suo contenuto in lattosio, fruttosio e saccarosio, zuccheri di pronto impiego che assecondano le esigenze di chi fa sport aerobici e misti quali nuoto, tennis, calcio, ciclismo o canottaggio.
Per le discipline che impongono uno sforzo prevalentemente anaerobico quali corsa veloce, atletica pesante, ginnastica, i gelati alla crema sono perfetti in virtù della presenza di latte e uova, buona fonte di proteine di elevato valore biologico, ricche di aminoacidi essenziali ad alta biodisponibilità.
I gelati alle creme, inoltre, apportano minerali preziosi quali calcio, fosforo e potassio e sono anche fonte di vitamine A, B2 e D. Poi ci sono ovviamente i lipidi del latte o della panna, che presentano una frazione favorevole di acidi grassi “a catena corta” più facili da assorbire e che forniscono energia e ulteriore combustibile per il lavoro muscolare prolungato.
Non va dimenticato, infine, il nutriente principe nell’alimentazione di chi pratica sport, l’acqua, presente in quantità che oscillano dal 35 al 70%.
Specie se arricchito da una cialda o da un biscotto, il gelato è quindi un alimento “completo” che si integra in una dieta leggera, digeribile, varia ed equilibrata, restituendo energia all’organismo e regalando un’immediata sensazione di sollievo e di ristoro dopo lo sforzo muscolare.
Il gelato in inverno? Si può fare
“Il gelato confezionato rappresenta uno spuntino o un fine pasto buono e adatto in inverno, come in qualsiasi altra stagione, anche per chi pratica sport. Scegliere un gelato confezionato è corretto dal punto di vista nutrizionale e dietologico a prescindere dal livello tecnico e dall’impegno funzionale che la specifica disciplina sportiva e il programma di allenamento individuale richiedono” commenta ancora il Prof. Giampietro.
Artigianale o confezionato, il gelato è sempre buono. Non di meno, è controllato e sicuro dal punto di vista igienico, trasparente grazie a un’etichetta chiara, prodotto con ingredienti sani e di qualità e già diviso in porzioni tali da conoscere esattamente i valori nutrizionali assunti.
Tanto più che, nel tempo l’industria del gelato ha migliorato gli ingredienti e sviluppato nuove tecnologie che hanno permesso la realizzazione di prodotti sempre più vicini alle indicazioni della scienza dell’alimentazione.
Insomma, il gelato rappresenta davvero un alimento “completo” adatto per tutti gli sportivi che sposano appieno il concetto e la filosofia di una alimentazione sana, fortemente connessa con la pratica regolare di attività fisica, anche intensa. Non solo in estate, ma anche d’inverno.
Abbiamo parlato di questo argomento anche qui con un lungo approfondimento e un’intervista al prof Giampietro.
(S. R.)
Foto apertura: by Benjamín Hazael Rojas García on Unsplash