Golf sulla neve? Vi sembra strano? Il Golf è una vera e propria passione alla quale difficilmente si vuole rinunciare. C’è chi non intende appendere la mazza al chiodo, nemmeno d’inverno. Con qualche accorgimento è possibile giocare a Golf durante tutto l’anno – anche sulla neve. Tuttavia, individuare una pallina da golf in un campo innevato è molto più difficile che trovare il celebre ago nel pagliaio. Salvo che non si usino palline dai colori vivaci. Lo scenario della Val Ridanna è fenomenale e la coltre bianca crea una nuova sfida adrenalinica per i giocatori, che se la vedono con palline molto appariscenti per lo più rosse o verdi. Aboliti i cart ma muniti di slittino ci si sfida generalmente su percorsi da nove buche e distanze molto corte (Par 3 e Par 4). Non è tanto importante vincere quanto arrivare alla fine felici ed entusiasti, l’importante è aver partecipato. Nascono così i primi tornei di Golf sulla neve come, per esempio, in Val Ridanna, allo Schneeberg Family Resort & Spa (se volete scoprire qualcosa in più sul Resort, ne abbiamo parlato qui), dove in occasione dell’8° edizione di “Golf on Snow 2019” dal 14-03 al 17-03-2019 si sfideranno 800 partecipanti in questo sport invernale, davvero originale, che risale al 1900 con i primi tentativi da parte di Rudyard Kipling. Pare che Kipling usasse rilassarsi dalla scrittura del ”Libro della jungla” in Vermont proprio giocando a golf sulla neve con palline e buche colorate di rosso…
Il primo campionato del mondo per amatori di golf sulla neve risale invece a gennaio 2007 ad Abtenau, in Austria. Oggi si gioca molto in Finlandia e Groenlandia, che fino al 2009, a Uummannaq, ha ospitato il World Golf Championships nella versione su ghiaccio, poi interrotto a causa del riscaldamento globale. Eh, sì… Ci sarà da divertirsi durante le feste in terrazza, i voli in elicottero e le uscite in ski-doo con la partecipazione di VIP internazionali come Andreas Brehme o Sven Ottke. MFM