In primavera le valli del Monte Rosa ospitano il popolo dello yoga pronto a srotolare il tappetino e a stenderlo sul verde della montagna, tra corsi d’acqua smeraldini e pareti di roccia nuda e liscissima.
La natura ci parla in modi diversi. È come se, attraverso i sensi, riuscissimo a percepire messaggi e richiami che ci arrivano da tutt’intorno e, al contempo, anche da dentro.
Ci sono pochi luoghi in cui questo appare chiaro tanto quanto in montagna, dove tutto è connesso e ogni cosa è al suo giusto posto.
Yoga tra cielo e terra ai piedi del Monte Rosa
Ci sono luoghi in cui i sensi sono amplificati e la dimensione di unità tra uomo e natura diventa più palese e palpabile, anche quando sembra che non stia accadendo nulla. Anzi, è proprio allora che la natura ci parla più forte.
Il silenzio, ai piedi del Monte Rosa, è una polifonia continua di ruscelli e gipeti, di venti tra le conifere e il fischiare delle sfuggenti marmotte, che fuggono al suono dei passi umani. Davanti a tutto questo, la reazione che viene più naturale è quella di chiudere gli occhi, aprire le braccia, respirare il più profondamente possibile.
Lasciamola entrare dentro, questa natura. Tratteniamola. Rigeneriamoci.
YogaMonterosa: aprire i 7 chakra ai piedi di 7 giganti alpini
Sette sono le vette del massiccio del Monte Rosa che superano quota 4.400 m. Sette giganti alpini che disegnano il confine tra la terra e il cielo, lungo una sagoma bianca che sorveglia dall’alto le valli e gli orizzonti di chi le abita. E sette sono anche, nelle culture orientali, i punti energetici che collegano il nostro corpo con il resto dell’universo. I chakra, vere e proprie porte che bisogna esercitarsi ad aprire per lasciar fluire le energie al meglio C’è una realtà in Val d’Ayas pensata proprio per questo. È l’associazione YogaMonterosa, che propone per tutta la stagione primavera/estate diversi eventi, festival e percorsi tematici per riconnettere i partecipanti con la natura e liberarli dal pesante accumulo emotivo, fisico e mentale portato dalla vita quotidiana.
Gli appuntamenti di maggio e giugno
Tre seminari tematici al sabato mattina, guideranno i presenti alla scoperta dei chakra: il primo, del 18 maggio, sarà incentrato sul chakra del terzo occhio; il secondo, il 1° giugno, sarà focalizzato sul chakra della corona; infine, il 29 giugno, una lezione conclusiva, insegnerà ad armonizzare tutti e 7 i chakra. Per il fine settimana dell’8 e 9 giugno, a Champoluc, andrà in scena una vera e propria festa dello yoga.
Si tratta della nona edizione di YogaMonterosa Festival, che offrirà come ogni anno due giornate di pratiche che includono yoga, trekking yoga, qigong, meditazione, shinrin-yoku, tai chi, haikido e pratiche con campane tibetane presso l’auditorium di Monterosaspa e gli spazi adiacenti.
Il tema di quest’anno è tra la terra e il cielo, condotto da insegnanti che quest’anno arriveranno dalla Valle d’Aosta e da diverse aree del Nord Italia.
Yoga Mountain Days arriva a Forte di Bard e a Gressoney
Nei prossimi mesi due appuntamenti porteranno gli Yoga Mountain Days ai piedi del Rosa.
Il primo il 16 giugno a Bard, nell’imponente forte all’imbocco della valle di Champorcher. Qui Daniel Lumera terrà una lezione sulle pratiche di attivazioni bioenergetiche e meditazione (ore 11), e nel pomeriggio il ConciOrto (ore 14:30), vero e proprio concerto di strumenti vegetali per conoscere e apprezzare la musica della natura e degli ortaggi!
Il secondo nel fine settimana tra il 20 e il 21 luglio, chiuderà la rassegna a Gressoney-Saint-Jean, con Pratiche di hatha yoga, yoga dinamico e yoga posturale. Inoltre sono previsti attività per bambine e bambini e seminari teorici e pratici.