La sfida: ci si può sentire sexy indossando un costume da piscina? Per me la risposta è un sì deciso. Facciamo una premessa. Pur essendo una fan convinta del fitness, personalmente non amo molto nuotare, non amo la piscina e tutto quello che ne consegue: asciugatura capelli, pelle secca, capi bagnati che restano nella borsa per ore. Ma la cosa peggiore di tutte credo sia il momento in cui dobbiamo infilarci il costume da piscina, inesorabilmente anti estetico… Bene. Qualche giorno fa la redazione di MyFitnessMagazine.it è stata invitata a provare un corso di FLOAT PILOGA: 45 minuti di lezione in cui le caratteristiche dello yoga si fondono con il pilates e l’acqua, amplificate dall’instabilità del materassino galleggiante su cui questa disciplina si pratica, permettendo l’attivazione di numerosi distretti muscolari.
Un ottimo compromesso per migliorare la flessibilità e la resistenza fisica e al contempo svuotare la mente per concentrarsi sul respiro. La schiena ringrazia e chi pratica un lavoro sedentario, magari è al pc tutto il giorno, come noi, ne trae un immediato beneficio. Vengono cancellate tutte le tensioni, fisiche e mentali. Ci piace. La Piscina Colonna, in Via Conservatorio 2 a Milano, è uno dei primi centri a offrire ai propri utenti questo nuovo corso di Float Piloga in un ambiente curato, estremamente pulito e dove è stata posta particolare attenzione anche all’utilizzo delle luci (le imperfezioni e la buccia d’arancia si vedevano meno!).
Fornitore “ufficiale” dei costumi per la nostra prova di Float Piloga è stato Aqua Sphere (e adesso capirete perché per la prima volta nella vita mi sono sentita sexy anche in piscina…). Colori meravigliosi, taglio della sgambatura e materiali utilizzati sono selezionati con estrema cura ed attenzione al dettaglio ma la caratteristica che contraddistingue la linea Aqua Sphere è il Body Control System. I costumi sono realizzati proprio per valorizzare le forme del corpo femminile grazie alle linee modellanti sull’addome e uno specifico supporto al seno (con coppe imbottite per chi lo desidera). Le spalline, inoltre, sono termo saldate, per il massimo del confort e in alcuni modelli è anche possibile regolarle in base alle proprie esigenze.
Il tessuto utilizzato da Aqua Sphere si chiama Repreve, una fibra innovativa realizzata grazie al riciclo delle bottiglie di plastica e in grado di mantenere il colore inalterato anche con l’azione sbiancante del cloro. Anche con il costume bagnato addosso la sensazione di leggerezza e traspirabilità è immediatamente percepibile, il costume ha un fit perfetto e la sensazione è quella di non averlo nemmeno addosso anche mentre ci si muove in acqua. Diciamo che la prova costume per l’inverno in piscina è stata superata... ma solo dal costume però. Io devo allenarmi ancora un po’ ma forse, dopo questa scoperta, potrebbe cominciare a piacermi sul serio anche la piscina! (AL per MFM)