Come preparare la pelle alla primavera? Pelle sana fa rima con alimentazione equilibrata e attività fisica. Partiamo dallo yoga e dal pilates, quindi, ma senza dimenticare i pomodori e i sieri antiossidanti: ecco i suggerimenti della dermatologa Maria Gavrilova di MioDottore, che ci ricorda anche le 5 regole d’oro per una pelle a prova di primavera.
Preparare la pelle alla primavera è un must. Con la bella stagione alle porte, spesso l’epidermide ha bisogno di cure specifiche per prepararsi adeguatamente ai cambiamenti di temperatura. MioDottore– piattaforma specializzata nella prenotazione online di visite mediche e parte del gruppo DocPlanner –ha coinvolto una delle sue esperte, la dottoressa Maria Gavrilova, dermatologa, che ha aderito al progetto di video consulenza online attivato dalla piattaforma, al fine di suggerire utili e pratici consigli per il benessere della pelle che riguardano non solo la skin care quotidiana, ma anche l’alimentazione e l’esercizio fisico.
Preparare la pelle alla primavera
Durante l’inverno la pelle tende a seccarsi e spesso all’arrivo della primavera si presenta spenta, opaca e disidratata. Per preservare la salute dell’epidermide in questa fase di cambiamento è bene detergere delicatamente, rinnovare, rinforzare e idratare. Una buona soluzione sono i trattamenti di peeling, ovvero un’esfoliazione degli strati superficiali, i cui acidi riescono a rompere i legami presenti tra i corneociti, accelerando la rigenerazione e illuminando la pelle.
Una nuova pelle
Anche l’epidermide ha vissuto i vari lockdown e a distanza di un anno dal primo si può parlare di una vera e propria variazione di approccio: da skincare a healthcare. In quest’ottica la specialista di MioDottore suggerisce l’utilizzo di sieri antiossidanti, che aiutano a rallentare l’insorgere delle rughe e proteggono da danni ambientali e stress. Meglio prediligere prodotti che difendono da smog e UV, supportano la barriera cutanea e il microbioma – ovvero l’insieme di tutti i microorganismi, tra cui batteri, virus, funghi e protozoi, che colonizzano intestino, pelle, cavo orale e polmoni.
Per aiutare al massimo il microbioma è ottimale l’applicazione di creme idratanti – da applicare due volte al giorno, mattino e sera – che rinforzino la barriera cutanea attraverso ingredienti quali ceramide, acido ialuronico e olii.
Diversamente, si sconsiglia l’uso di prodotti aggressivi che contengono alcool o conservanti.
Prodotti a base di vitamina C
Per quanto riguarda la routine di benessere della propria pelle, si consiglia al mattino, dopo la detersione e la tonificazione, l’impiego di sieri antiossidanti contenenti vitamina C – vero e proprio antiossidante naturale che aiuta a neutralizzare gli effetti nocivi dei radicali liberi prodotti dagli ultravioletti responsabili dell’invecchiamento – l’effetto viene ulteriormente potenziato qualora si associ il siero a una crema con filtro solare.
La vitamina C illumina la pelle, riduce le macchie del viso e dona al volto un aspetto più giovane quando si usano alte concentrazioni di tale ingrediente, 10-20%.
Sono preferibili sieri che abbiano elementi attivi in una texture fluida e leggera. Trattandosi di un prodotto concentrato, saranno sufficienti poche gocce.
Mentre durante la notte, la pelle richiede un trattamento esfoliante che le permetta di rigenerarsi, migliorandone luminosità e consistenza. In particolare, i prodotti con acido glicolico – una piccola molecola di alfa idrossiacido derivata dalla canna da zucchero – aumentano il turnover cellulare, purificano i pori, migliorano la texture e il tono cutaneo. Per la pelle molto sensibile meglio applicare quelli con niacinamide o vitamina B3, che aiuta a mantenere l’idratazione e aumenta la resistenza della barriera cutanea.
Alimentazione equilibrata
La dieta influisce sul benessere della cute per questo si consiglia di variare sempre e mettere in tavola proteine, grassi, carboidrati, vitamine, antiossidanti e minerali. Spesso si parla di super food che promettono straordinari benefici.
Il cibo dermatologico miracoloso è il pomodoro: ricco in licopene, potente antiossidante, anticancro e anti età.
Inoltre, non possono mancare in menu noci, pesce e olio di oliva perché apportano grassi necessari a mantenere la barriera cutanea sana. Infine, è importante includere alimenti ricchi di vitamina C e flavonoidi, presenti in svariate tipologie di frutta tra cui mele, fragole, mirtilli, pere, arance; nelle verdure come peperoni, ravanelli, cipolle, e in alcune bevande come il tè verde.
Sport, amico della pelle
Anche il movimento è amico della pelle, passeggiare in mezzo alla natura e fare attività fisica all’aria aperta sono due toccasana. L’ideale quindi è approfittarne così da regalare al corpo una buona ossigenazione, una riattivazione della circolazione e la liberazione di endorfine. Qualora non fosse possibile effettuare sport fuori casa, valide soluzioni sono lo yoga e il pilates: il primo combatte lo stress che è nemico della pelle e favorisce l’equilibrio psicologico, alleggerendo le tensioni e il sistema nervoso, mentre il pilates migliora la circolazione verso la testa garantendo maggior nutrimento e ossigeno alla pelle.
Le cinque regole d’oro per una pelle a prova di primavera
- Detersione delicata per non danneggiare la barriera e il microbioma cutaneo;
- Rinforzare la protezione contro UV tramite utilizzo di antiossidanti;
- Applicare una crema con protezione solare tutti i giorni di mattina;
- Aggiungere un’esfoliazione di notte;
- Praticare attività fisica aerobica all’aria aperta.
Per ricevere consigli in campo dermatologico, MioDottore mette a disposizione degli utenti la funzionalità diconsulenza online, con circa 7.000 esperti disponibili. Nato per far fronte alle esigenze sorte con il primo lockdown, il progetto consente di incontrare via video gli specialisti della piattaforma, sia che si tratti di un primo colloquio o di appuntamenti di consueto monitoraggio del proprio benessere.
Abbiamo parlato di MioDottore anche qui a proposito di come gestire gli infortuni muscolari e qui di sport e di sistema immunitario.
(Simona Recanatini)
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