Il 13 luglio parte da Villabassa, in alta Pusteria, la 25a edizione della Südtirol Dolomiti Superbike che, con i suoi percorsi di 113 km e 3.357 metri di dislivello e di 60 km e 1.785 metri di dislivello, si conferma uno dei tracciati migliori del mondo.
Le bellezze di Prato Piazza, di Landro, la vista sulle Tre Cime di Lavaredo, il Lago di Dobbiaco, il Monte San Candido, Sesto fanno da sfondo alla Südtirol Dolomiti Superbike 2019, una delle competizioni più amate dai biker di tutto il mondo.
Le iscrizioni alla 25.a edizione della Südtirol Dolomiti Superbike a quota di 80 euro sono al momento ancora a disposizione, fino al cambio tariffa appena superati i 4.000 iscritti.
Le adesioni alla Südtirol Dolomiti Superbike superano quelle dello scorso anno nello stesso periodo, e in sella troviamo anche i primi biker d’élite come il bresciano Juri Ragnoli, vincitore dell’edizione 2017 della Südtirol Dolomiti Superbike, così come Pietro Sarai, trionfatore nel 60 km della medesima annata ma che quest’anno sarà alle prese con le lunghe distanze. Elia Favilli è invece un ex professionista su strada (dal 2011 al 2016) che dal 2017 gareggia in mountain bike e sarà anch’egli parte della contesa marathon.
L’altoatesino Klaus Fontana si aggiudicò invece la competizione marathon nel 2007 e l’itinerario breve nel 2010, e parteciperà nel classic assieme al vincitore della passata edizione, Marco Rebagliati.
IN QUOTA IN ROSA
Per quanto riguarda le donne il lotto di favorite si sta facendo importante, la fuoriclasse lituana Katazina Sosna sarà della partita, assieme alla regina della mountain bike Elena Gaddoni, a Elisabeth Steger reduce da buoni risultati ed alla campionessa italiana Mara Fumagalli. Un parterre già considerevole, ma il meglio deve ancora arrivare, l’evento di Villabassa rappresenta infatti la crème de la crème della mountain bike nostrana ed internazionale, e nella passata edizione presentò al via nientemeno che Cadel Evans.
Hanno confermato la partecipazione alla Südtirol Dolomiti Superbike anche Manfred Mölgg, plurititolato sciatore alpino con la passione per la bicicletta accompagnato dal fratello e serviceman Michael, e la promessa dello slalom speciale con già un bronzo mondiale Simon Maurberger.