In occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne vogliamo ricordare quanto sia importante l’unione, si perché è proprio non isolandosi e condividendo le proprie storie con altre donne che è possibile uscire da situazioni di violenza fisica, ma molto più spesso psicologica, a cui molte donne purtroppo sono sottoposte.
Ci piace ricordare proprio in relazione a questa giornata un’iniziativa per le donne sportive che amano correre ma che tante volte hanno rinunciato a farlo perché da sole non se la sentivano. Le cause sono tante: paura di essere aggredite di sera, vergogna perché ci sente troppo grasse (o troppo magre), disagio perché non si sa dove andare e come correre o semplicemente perché ci si sente sole in una città diversa dalla propria.
La cosa bella è che un sacco di altre donne pensano la stessa cosa!
Ecco perché sono nati i gruppi di runners! Un punto di riferimento per tutte le donne sportive che amano correre ma che hanno bisogno di un incentivo in più per iniziare a farlo o semplicemente sono alla ricerca di un gruppo di nuove amiche con cui praticare una disciplina che sta diventando sempre più aggregante, soprattutto nelle grandi città.
Questi gruppi di runners si danno appuntamento in parti diverse della città, generalmente vicino ai parchi principali e tutti insieme si corre e si pratica attività sportiva senza alcun tipo di stress o ansia da prestazione, ognuno con il proprio ritmo e la voglia di sorridere e stare insieme, magari raccontandosi la giornata appena trascorsa, sempre che ci sia abbastanza fiato…!
Tra i vari e validi gruppi di running, per la città di Milano vi segnaliamo 261Fearless che si fonda su principi di aggregazione, divertimento, condivisione, volontà di affrontare le proprie paure e i pregiudizi attraverso la corsa non competitiva e attività sportiva tra donne. I club 261Fearless sono in tutto il mondo: Stati Uniti, Nuova Zelanda, Africa, Afghanistan, India, Inghilterra, Austria, Germania e da maggio 2018 anche in Italia.
L’idea è nata da Kathrine Switzer, prima donna nella storia ad avere ufficialmente tagliato il traguardo di una maratona nel 1967. In quegli anni era proibito alle donne gareggiare (sembra assurdo ma è così!) ed era diffusa l’idea che la corsa non fosse adeguata per il corpo femminile in quanto poteva causare crescita di baffi, caduta dell’utero e sterilità! Roba davvero da rimane a bocca aperta e se non fosse che queste assurde teorie hanno discriminato le donne per anni, ci sarebbe da sbellicarsi dalle risate.
Nonostante ciò Kathrine si iscrisse alla Maratona di Boston e grazie alle iniziali del suo nome K.V. Switzer nessuno ebbe il sospetto si potesse trattare di una donna.
Durante la gara cercarono letteralmente di buttarla fuori. Ma Katherine strinse i denti e grazie anche all’aiuto degli altri concorrenti non solo riuscì a tagliare il traguardo della Maratona, ma da quel giorno del 1967, con il suo gesto, contribuì a cambiare la storia.
261Fearless (261 era il numero della pettorina di Katherine…) è proprio una filosofia di vita: essere impavide, essere senza paura e arrivare a raggiungere i propri obiettivi senza farsi intimorire da niente e nessuno!
Se avete voglia di correre e non sapete con chi e dove andare, se avete voglia di condividere momenti di allegria e sano divertimento, i punti di incontro sono due:
PACER in Via Pacini 28
BORN TO RUN Via Cagnola, 12 (Arco della Pace)
Su richiesta è possibile lasciare borse, oggetti personali, cambiarsi e avere un servizio di baby-sitting . Il prossimo appuntamento: lunedì 26 novembre ore 19.00 @ Born to Run
FB (261fearless club italia)
Twitter (@261fearlessclubitalia)
Instagram (261fearlessclubitalia).
Maggiori informazioni sul sito: www.261fearless.org sezione ITALIA.
Informazioni a: greta@261fearlessclub.it
Mob 335 54 717 39
Foto apertura: by morgan sarkissian on Unsplash